Leo Messi ha parlato di quanto accaduto in estate, quando è apparso a un passo dal lasciare il Barcellona. Lo ha fatto in un’intervista concessa a Marca:
Oggi posso dire che sto bene e ho voglia di lottare per raggiungere tutti gli obiettivi, ma ho passato davvero una brutta estate: anche l’inizio di questa stagione, per me, non è stata positiva. Il Barcellona sta vivendo un momento difficile, tutto quello che ruota attorno al club è complicato, ma il mio entusiasmo è intatto.
Ora però il peggio è passato e la mente di Messi è focalizzata sulla stagione con il Barcellona:
Proveremo a vincere tutto, stiamo crescendo un po’ alla volta, abbiamo lasciato dei punti per strada e penso che avremmo meritato di più, per esempio contro il Getafe o l’Albacete. D’ora in avanti sarà importante mettere assieme una serie di buoni risultati per tornare ai vertici della classifica della Liga, anche se con la pandemia tutto è molto più difficile. Il calcio è cambiato tanto ed è complicato per chiunque ma, a poco a poco, sistemeremo le cose. Il pubblico? E’ orribile giocare senza, è davvero una brutta sensazione. La pandemia ha fatto cambiare in peggio il calcio.
Messi: “Ho trascorso un’estate difficile. Ora però sto bene”
Tornando alla celebrazione di Diego Maradona, Messi ha spiegato:
Quello è stato un giorno molto speciale. Per fortuna ho potuto dedicare quel piccolo omaggio che avevo preparato (l’estensione maglia del Newell’s Old Boys, ndr). Ho potuto segnare e poi mostrare la sua maglia. È un bel ricordo in un giorno molto speciale per quello che Diego significava.