Il boss del colosso chimico Ineos, Jim Ratcliffe, che ha fatto un’offerta per rilevare il Chelsea, ha confermato ufficialmente la sua mossa, come raccontato dal Wall Street Journal. Ha assicurato in un comunicato che questa sua volontà non sminuisce “in alcun modo” il suo impegno nei confronti del Nizza, club di Ligue 1 del quale è proprietario, e precisando che la trattativa per l’acquisto del club londinese non può ancora considerarsi cosa fatta:
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— Chelsea FC (@ChelseaFC) April 30, 2022
Il gruppo Ineos conferma di aver fatto un’offerta per l’acquisizione del club del Chelsea – fa sapere Ratcliffe tramite comunicato -. Non sappiamo per il momento se riusciremo nel nostro approccio, ma vogliamo rassicurare tutti coloro che sono coinvolti nel Nizza: questo non sminuisce il nostro impegno per la ‘Palestra’ (nomignolo con cui viene chiamata la squadra rossonera ndr).
Chelsea, vicino il passaggio a Ratcliffe: presentata l’offerta
Ratcliffe ha proseguito:
Vivo vicino a Nizza e rimango totalmente immerso e impegnato per il successo del club. E sono felice che, sotto la guida di Christophe (Galtier, l’allenatore ndr) abbiamo raggiunto la finale di Coppa. Ora abbiamo voglia di sollevare questo trofeo.
L’uomo d’affari britannico sottolinea:
Abbiamo portato Christophe al Nizza per vincere e questo obiettivo non è cambiato. Voglio vedere il club giocare in Coppa dei Campioni la prossima stagione, e posso assicurarvi che continueremo a prenderci cura del Nizza e del suo futuro.
Oltre al Nizza, Ineos possiede anche la squadra ciclistica Ineos-Grenadiers. Ieri il gruppo ha annunciato di aver fatto un’offerta di 4,25 miliardi di sterline (circa 5 miliardi di euro) per l’acquisizione del Chelsea. Il club londinese, campione del mondo in carica, è stato messo in vendita il 2 marzo scorso dal suo proprietario russo Roman Abramovich, a causa delle sanzioni a carico degli oligarchi russi dopo l’invasione dell’Ucraina.