A Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, l’infettivologo del Sacco di Milano Massimo Galli commenta la decisione dell’Asl di Milano di non far disputare la partita tra Inter e Sassuolo:
Vedremo se ci sarà la solita manfrina dei tre punti a tavolino ed il rinvio della partita. Se sia giusto rimandare una partita quando ci sono quando ci sono quattro giocatori positivi? È giusto quando c’è il timore che qualcuno scenda in campo con una positività anche non acclarata. Ove si sospetti un focolaio non vedo perché si debba andare a cercare un guaio. Credo sia il minimo da fare altrimenti si è fuori da ogni logica.
Inter-Sassuolo non si gioca: anche De Vrij e Vecino positivi
Tutto questo fa seguito alla positività dei calciatori interisti D’Ambrosio e Handanovic, cui si è appena aggiunta la certificazione di quella di Vecino e De Vrij.
Il tutto è stato comunicato dall’Inter sul suo sito:
FC Internazionale Milano comunica che Stefan de Vrij e Matias Vecino sono risultati positivi al Covid-19 in seguito ai test effettuati nella giornata di ieri. I due nerazzurri sono già in quarantena presso la propria abitazione. L’ATS di Milano, informata delle nuove positività, ha quindi deciso di vietare la disputa di Inter-Sassuolo in programma sabato 20 marzo 2021, sospendere immediatamente qualsiasi tipo di attività della squadra per quattro giorni, domenica 21 marzo compresa, oltre al divieto di rispondere alle convocazioni per tutti i calciatori convocati dalle rispettive nazionali. Nella giornata di lunedì 22 marzo, prima della eventuale ripresa delle attività, verranno ripetuti i tamponi molecolari a tutto il gruppo squadra.
📑 | COMUNICATO@Stefandevrij e @vecino sono risultati positivi al Covid-19: l’ATS di Milano ha predisposto il divieto di disputa di #InterSassuolo in programma sabato 20 marzo 2021 👇 https://t.co/jlPRsFzXkL
— Inter (@Inter) March 18, 2021